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IL LIBRO (2a Edizione)

50 anni di musica rock a Bologna!

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LARGO ALL' AVANGUARDIA

ANNI '00

Non e' facile, non e' per niente facile ricostruire in modo ragionevole e compiuto gli ultimi dieci anni di musica prodotta a Bologna: piu' che di storia, qui si tratta di fare una cronaca, cercando di descrivere, ancora a caldo, il magma sonoro che ha caratterizzato questi primi dieci anni del nuovo millennio. E la cronaca puo' facilmente incorrere nel limite di non possedere la giusta distanza per descrivere compiutamente un periodo nel quale siamo ancora immersi fino al collo. Guardando indietro, al racconto che vi abbiamo proposto sugli anni novanta, un primo elemento salta all'occhio del cronista: se l'ultimo decennio del ventesimo secolo ha mostrato nette ed evidenti stimmate politiche e militanti, frutto dello strettissimo legame che parte della scena ha avuto con i centri sociali, questa caratteristica sembra essere quasi completamente scomparsa nel rock del 2000.
Michele Pompei

RECENSIONI

Stato della Musica

Stefano Pistolini
Il Foglio
02/09/2012
....ma dal momento che siamo stati stuzzicati sull'argomento, meglio risalire alle fonti. E adesso si dispone di uno strumento starordinario per esplorare la vera storia del rock a Bologna: e' uscito un volume intitolato largo all'Avanguardia, curato da Oderso Rubini (padre e anima della benemerita Italian Records) e scritto da una mezza dozzina di specialisti, che ripercorre, soprattutto con il contributo di un bellissimo arsenale iconografico, i mille filoni del suono sotto e attorno a Piazza Maggiore...

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VirtualBologna
02/12/2012
...Bologna ha ospitato negli ultimi cinquanta anni tanti generi musicali. Oltre ad essere stato il centro del rock indipendente italiano, ha visto svilupparsi una importante scena punk. E' stato teatro per il nuovo beat, per l'italo disco e in tempi piu' vicini per l'elettronica e l'indie. Tante le band non omologate, tanti i gruppi che non sono riusciti ad arrivare ad incidere un disco ma che in un qualche modo sono riusciti a non farsi dimenticare. "Largo all'avanguardia" si trasforma cosi' in un trattato antropologico cercando di spiegare perche' proprio sotto alle due torri potesse svilupparsi cosi' tanto fermento. Le immagini e le testimonianze documentano la trasformazione del costume e dei generi. E se qualche artista fosse scappato al super gruppo, magari potrebbe essere di buon auspicio per una seconda edizione ancora piu' completa.