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GitLab

​Il nome di per sè comunque è già una chiarissima dichiarazione d'intenti:

Esplorare il mondo della musica strumentale, dal jazz alla musica etnica, dalla musica elettronica alla canzone d'autore...

Stile Libero

L'etichetta STILE LIBERO nasce con la complicità della Virgin Dischi nel 1988 realizzando fino al 1992 23 titoli di musica lontani anni luce da qualunque codificazione di genere. Un limite? Può darsi, per chi non riesce a considerare la musica, tutta la musica, una questione di emozioni. Il nome di per sè comunque era già una chiarissima dichiarazione d'intenti: esplorare il mondo della musica extra colta, dal jazz alla musica etnica, dalla musica elettronica alla canzone d'autore per dare corpo e sostanza alle aspirazioni di tanti bravissimi musicisti di confine. Oggi, ancor più di ieri, quell’idea rimane un’esperienza assolutamente necessaria da perseguire con tutta la passione e l’intensità che solo la voglia di continuare a sperimentare può trasmettere…

Gesti Sonori

Concerto di presentazione dell'etichetta Stile Libero/Virgin Dischi tenuto presso la chiesa di S. Lucia in Bologna il 7 giugno 1989. Gianni Nocenzi, Popoli-Dalpane, Barbieri-Fabbri, Riccardo Giagni e Gerardo Cardinale i musicisti protagonisti della serata con il contributo del Consorzio Universitario e dell'Arci Bologna.

Time Zones '90

Sulla via delle Musiche possibili: un evento speciale di Stile Libero con la partecipazione di molti dei musicisti prodotti dall'etichetta, dove probabilmente per la prima volta un estemporaneo Ensemble ha mescolato tradizione, cultute popolari, culture etniche e innovazione! Paolo Modugno, Alessandro Cercato, Antonello Ricci, Riccardo Giagni, Andrea Piazza, Abraham Afewerki, Antonello Salis, Moahamed Fares

La Notte della Filuzzi

Sul palco di Piazza Maggiore per il Ferragosto 2016, sono saliti i musicisti dell’Osteria del Mandolino: Domenico Celiberti (voce, mandolino, violino), Federico Massarenti (ocarina di Budrio), Antonio Stragapede (mandolino, chitarra), Nicolò Scalabrin (chitarra), Peppe Aiello (contrabbasso) e Marco “Visita” Marcheselli (organino bolognese), con la partecipazione straordinaria di Guglielmo Pagnozzi dell’Orchestra Gradisca (ance), per accompagnare il pubblico in un viaggio tra valzer, polka e mazurka della nostra terra. Un'occasione unica per danzare con noi sotto e stelle, nel cuore della nostra città. A cura di Cineteca e Comune di Bologna