Suoni
potenti, dinamici, tempi sbilenchi, schegge free jazz, chitarre
al vetriolo, citazioni che vanno da Hendrix a Coltrane, dal Ballard
di "Crash" agli Watchman, gli SplatterPink
propongono uno stile originale, ben difficile da inquadrare in
quanto somma, moltiplicazione, divisione, melange di jazzcore,
noise-blues, pop abrasivo, richiami etnici. |
I
testi sono in italiano, scritti da D.D’Agata (fondatore del gruppo),
e riflettono l'anima cinica e piena di spleen del gruppo, e raccontano
storie con un occhio al surrealismo e l’altro alla quotidianità. |
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