Biografia

Miss Violetta Beauregarde e' il progetto electro-punk solista della performer italiana Cristina Gauri.

(Recensione del 2004)

"Bella tipa questa Miss Violetta Beauregarde (www.violettasucks.com). L’abbiamo conosciuta al Rainbow, dove ha aperto il recente show de Le Tigre. Sale sul palco in tenuta da “boscaiolo”, il che fa a pugni sia con il look glitterato della band americana, sia con lo stile “finto anni ’80” delle “fighe di legno” (parole di Violetta) che infestano il locale, e che Miss Beauregarde insulta a piu' riprese durante il suo set. Esordisce con una frase antipatica del tipo: “Ciao, sono Violetta Beauregarde. Qui non siamo al Plastic, quindi siete fuori posto” (ci ha confidato poi che “per destabilizzare la folla occorre mandare colpi di mortaio. I modi gentili e chirurgici in questi casi servono a ben poco”). Dopo aver offeso il pubblico, lo sevizia per mezz’ora con suoni infernali prodotti con una serie d’aggeggi elettronici, effetti e oggetti vari. Come se non bastasse, urla al microfono come una forsennata. Il risultato? Riot girl-meets-digital hardcore. Come dire, Kathleen Hanna che si fotte Alec Empire. Aggiungiamo che la tipa e' pure la capogruppo del contingente italiano delle suicide girls (www.suicidegirls.com), le ragazze piu' fighe di tutto il web (e non in senso puramente estetico). Che ha concepito uno dei dischi piu' spassosi e strampalati dell’anno (“Evidentemente Non Abito A San Francisco”, su Anemic Dracula Records), cui ha partecipato anche Allison Wolfe (Bratmobile). Che la puoi amare o odiare, ma devi in ogni caso ammettere che e' una ragazza tosta e soprattutto “vera”. Beh, potete capire ora perche' siamo cotti di lei".

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